Alimenti ed emicrania
Quante persone soffrono di emicrania al giorno d’oggi? Quali sono i rimedi che l’alimentazione può offrirci per poter almeno alleviare questo disturbo?
Esistono sostanze particolari dette ammine biogene come la tiramina, l’istamina e la feniletilamina che sono implicate nella comparsa del mal di testa. In particolare, la tiramina, contenuta in alcuni cibi particolari quali formaggi stagionati, cibi inscatolati, carni lavorate, salsa di soia, vino rosso, cioccolato, bevande alcoliche, ecc., comporta il rilascio di catecolammine e serotonina che agirebbero da vasodilatatori cerebrali, con aumento della permeabilità capillare ed edema perivasale. L'edema, stirando le terminazioni nervose perivasali causerebbe mal di testa, irritabilità e nausea, tutti sintomi alla base della patologia emicranica. La feniletilamina contenuta nei formaggi, cioccolato, agrumi, vino rosso ecc. comporta l’aumento della pressione sanguigna oltre a causare emicrania. Infine, dobbiamo porre attenzione a tutti gli alimenti contenenti istamina, sostanza coinvolta in molte risposte cellulari come le reazioni infiammatorie e quindi evitare formaggi fermentati, gli insaccati come salame, salsicce stagionate, i pesci conservati e i cibi in scatola come tonno, filetti di acciughe, aringhe in scatola, il cioccolato, le bevande fermentate e gli ortaggi come pomodori, spinaci e crauti. Quindi cosa possiamo prediligere? Tra i carboidrati possiamo preferire il riso, specialmente se integrale, tra le verdure possiamo mangiare tutto ad esclusione di spinaci, pomodori e tra la frutta preferiamo ciliegie, mirtilli, pere, prugne ad esclusione di agrumi, banane, pesche. Infine, tra le sostanze aromatizzanti possiamo utilizzare modeste quantità di sale, sciroppo d'acero ed estratti di vaniglia che sono in genere ben tollerati.
Quante persone soffrono di emicrania al giorno d’oggi? Quali sono i rimedi che l’alimentazione può offrirci per poter almeno alleviare questo disturbo?
Esistono sostanze particolari dette ammine biogene come la tiramina, l’istamina e la feniletilamina che sono implicate nella comparsa del mal di testa. In particolare, la tiramina, contenuta in alcuni cibi particolari quali formaggi stagionati, cibi inscatolati, carni lavorate, salsa di soia, vino rosso, cioccolato, bevande alcoliche, ecc., comporta il rilascio di catecolammine e serotonina che agirebbero da vasodilatatori cerebrali, con aumento della permeabilità capillare ed edema perivasale. L'edema, stirando le terminazioni nervose perivasali causerebbe mal di testa, irritabilità e nausea, tutti sintomi alla base della patologia emicranica. La feniletilamina contenuta nei formaggi, cioccolato, agrumi, vino rosso ecc. comporta l’aumento della pressione sanguigna oltre a causare emicrania. Infine, dobbiamo porre attenzione a tutti gli alimenti contenenti istamina, sostanza coinvolta in molte risposte cellulari come le reazioni infiammatorie e quindi evitare formaggi fermentati, gli insaccati come salame, salsicce stagionate, i pesci conservati e i cibi in scatola come tonno, filetti di acciughe, aringhe in scatola, il cioccolato, le bevande fermentate e gli ortaggi come pomodori, spinaci e crauti. Quindi cosa possiamo prediligere? Tra i carboidrati possiamo preferire il riso, specialmente se integrale, tra le verdure possiamo mangiare tutto ad esclusione di spinaci, pomodori e tra la frutta preferiamo ciliegie, mirtilli, pere, prugne ad esclusione di agrumi, banane, pesche. Infine, tra le sostanze aromatizzanti possiamo utilizzare modeste quantità di sale, sciroppo d'acero ed estratti di vaniglia che sono in genere ben tollerati.