I semi di chia
Cosa sono i semi di chia?
I semi di chia si ottengono da una fonte vegetale chiamata Salvia hispanica posseggono caratteristiche nutrizionali degne di essere conosciute. Innanzitutto, si distinguono per avere un contenuto di calcio davvero alto (circa 600 mg per ogni 100 g di prodotto, quasi 5 volte superiore a quello contenuto nel latte), contengono acidi grassi essenziali omega 3 (100 g ne posseggono circa 20 g), posseggono una quantità di vitamina C sette volte superiore rispetto a quella che ritroviamo nelle arance, un quantitativo di potassio pari al doppio di quello presente nelle banane e un contenuto di ferro tre volte superiore rispetto a quello presente negli spinaci. Posseggono inoltre vari minerali come selenio, zinco e magnesio. Contribuiscono a svolgere un'azione di controllo del livello degli zuccheri nel sangue, a regolare i livelli di pressione arteriosa e di colesterolo nel sangue.
Come possiamo utilizzarli? Possiamo semplicemente aggiungerli al muesli della colazione o accompagnarli ad altri cereali, utilizzarli come condimento di insalate, risotti, legumi oppure come elemento decorativo su ad esempio delle tartine o semplicemente crudi come integratori.
I semi di chia si ottengono da una fonte vegetale chiamata Salvia hispanica posseggono caratteristiche nutrizionali degne di essere conosciute. Innanzitutto, si distinguono per avere un contenuto di calcio davvero alto (circa 600 mg per ogni 100 g di prodotto, quasi 5 volte superiore a quello contenuto nel latte), contengono acidi grassi essenziali omega 3 (100 g ne posseggono circa 20 g), posseggono una quantità di vitamina C sette volte superiore rispetto a quella che ritroviamo nelle arance, un quantitativo di potassio pari al doppio di quello presente nelle banane e un contenuto di ferro tre volte superiore rispetto a quello presente negli spinaci. Posseggono inoltre vari minerali come selenio, zinco e magnesio. Contribuiscono a svolgere un'azione di controllo del livello degli zuccheri nel sangue, a regolare i livelli di pressione arteriosa e di colesterolo nel sangue.
Come possiamo utilizzarli? Possiamo semplicemente aggiungerli al muesli della colazione o accompagnarli ad altri cereali, utilizzarli come condimento di insalate, risotti, legumi oppure come elemento decorativo su ad esempio delle tartine o semplicemente crudi come integratori.